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La nascita della Polbottega
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Polbottega 1971: In piedi: Gili, Roberti, Bacchiani, Sinisi.
Accosciati: Cerreti, Jafrancesco, Aureli, Ciavarella, Ferri
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La Polisportiva Bottega è tra le più vecchie società di pallavolo della provincia di Pesaro e Urbino.
Infatti la sua prima affiliazione risale al 1970 anno nel quale la società di Bottega disputò il suo primo
campionato federale.
Ma la sua storia è ancor più datata poichè il movimento pallavolistico del Bottega
aveva preso loe mosse un paio d'anni prima con dei memorabili tornei estivi che venivano
disputati a Bottega, nell'ex Foro Boario.
Erano tornei tra i sei paesi del comune di Colbordolo e si disputavano la dove fino a pochi anni
prima si svolgeva la "Fiera di merci e bestiame".
Probabilmente quì a Bottega ha preso origine il Beach Volley perchè il fondo era terra tufacea,
sabbiosa, quasi come la "rena" del mare.
Ed è quì che i primi organizzatori di questa splendida disciplina aevano allestito un campo regolare
ma con una rete di risulta, un pezzo di rete da pesca donata da un pescatore amico. Si disputarono tornei
all'ultimo sangue ed è proprio in questo momento che si misero le basi della futura Polbottega volley. Costruita
sullo stesso luogo la pista polivalente ad opera degli abitanti di Bottega che misero la loro opera gratis,
già nel 1971 si svolse la prima "Leva di pallavolo maschile" che radunò circa 15 ragazzi e dalla quale uscì
fuori un personaggio tutt'ora all'opera per la Polbottega: Marco Romani che nella sua carriera ha svolto tutte le
mansioni possibili in una società, da giocatore a dirigente ad allenatore a direttore sportivo. L'anno successivo
fu la volta delle femmine e il lancio del volley femminile ancora agli albori anche a livello regionale.
Si gioca all'aperto e si dovrà attendere qualche anno per avere un impianto al coperto.
Nel 1979 la polbottega riceve dal Coni il riconoscimento dei Centri Olimpia e Centro di avviamento allo sport.
Ciò porta a rafforzare il concetto di servizio ai ragazzi e di predilezione per l'attività giovanile. Il minivolley si
impone come attività e già nel 1983 arriva il primo grande riconoscimento a livello nazionale per questa società del
piccolo paese dell'interland pesarese:l a vittoria del torneo nazionale di Cortona una rassegna che equivaleva al titolo
nazionale di categoria.
La Polbottega conferma negli anni la scelta di svolgere attività maschile e femminile. La squadra maschile già nel 1981
conquista la serie C/1 interregionale che equivarrebbe alla B/2 attuale e per alcuni anni si barcamena tra C/1 e C/2
In virtù di questo miglioramento qualitativo cresce anche l'aspetto quantitativo con l'aumento dei tesserati.
Altra tappa importante nel 1988 quando le ragazze della scuola mesia di Morciola, tutte appartenenti alla Polbottega,
dopo una escalation impressionante di risultati positivi in giro per l'Italia vanno a vincere nientemeno che il titolo
Italiano dei Giochi della Gioventù a Roma in una memorabile finale al Foro Italico contro Reggio Emilia.
La coincidenza: dal Foro boario al Foro Olimpico.
La crescita è costante e nel 94/95 la squadra maschile approda alla serie B/2 e due anni dopo addirittura alla B/1
mentre la squadra femminile arriva alla B/2 nel 1998.
Sono risultati incredibili che proiettano il piccolissimo comune a livelli tecnico-sportivi impensabili e
la pallavolo diventa il fenomeno di costume del territorio.
Ma si tratta di campionati estremamente onerosi e difficili da gestire nel piccolo impianto comunale.
Così dopo aver sfiorato addirittura ulteriori salti di categoria i dirigenti capiscono che se vogliono
salvaguardare la società e la vogliono mantenere in vita, soprattutto la copiosa attività giovanile debbono
operare alcuni passi indietro.
Si torna quindi a livello regionale,serie C e D. Le ragazze si sono attestate nel campionato di serie C
mentre i maschi hanno fatto la spola tra la C e la D regalando comunque belle soddisfazioni ai ragazzi e
ragazze del circondario. Nel 2008 le ragazze guidate da un altro prodotto locale, Lalla Renda approdano alla B/2 con
una cavalcata entusiasmente. E la storia continua con la palestra stracolma e con le solite difficoltà di
gestione dell'orario per la grande richiesta specie a livello giovanile. E siamo ai giorni nostri ancora con tante
soddisfazioni e con mugugni propri di un attività complessa come quella della mitica Polbottega volley,
la società del Canguro.
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FOTO STORICHE E ALTRI RICORDI
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Video C Femminile '11/'12
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