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Serie C Maschile: intervista ad Andrea Signoretti
polbottega.it - Andrea Signoretti
Andrea in arte “Signo” è un centrale titolare del Polbottega che questo sabato ha iniziato la sua avventura in serie C.
...quale è il tuo percorso pallavolistico?
Fino a 19 anni ho giocato a pallacanestro nel Basket Giovane a Pesaro poi una mia ex ragazza mi ha fatto conoscere la pallavolo e, in particolare, il Bottega volley. Ho chiesto ad Alberto Renda (un dirigente ndr) se anche uno inesperto come me poteva giocare nella loro società e lui con la sua solita disponibilità mi ha subito accettato. Ho giocato 3 anni in 1° divisione con Lucio Benocci come allenatore e Pedini Federico e Mezzolani Omar come compagni di squadra che con la loro esperienza mi hanno aiutato tantissimo a capire i meccanismi della pallavolo. Poi ho avuto l’esordio in serie D dove ho giocato quasi 11 anni con due promozioni in serie C e due retrocessioni. Quest’anno stiamo facendo di nuovo la serie C con la prospettiva personale e di squadra di arrivare almeno ai play off.
L’aver giocato solo nel Polbottega lo vedi come un limite o come un orgoglio?
Ne sono felice, mi sento ormai come una bandiera! Non conosco gli altri ambienti, ma io qui mi trovo benissimo per i dirigenti, i compagni di squadra, ma anche le gente del posto che ci sostiene ed è sempre presente in palestra. Ho legato tantissimo con alcuni compagni di squadra che sono diventati anche dei migliori amici nella vita come Mezzolani Omar.
Andrea chi è fuori dalla palestra?
Nella vita sono un coordinatore di strutture per anziani e disabili, lavoro nel sociale. Ho fatto una gavetta da educatore e adesso sono coordinatore. Mi piace molto il mio lavoro perché far star ben gli altri e in particolare chi ha bisogno ti rimanda sempre qualcosa di positivo. Purtroppo però, anche nel mio ambito in questo momento non è facile lavorare per la situazione generale di crisi.
E nel tempo libero cosa fai?
Ti svelo un segreto: guardo sempre “uomini e donne” il programma di Maria De Filippi e, quando arrivo in palestra con il mio compagno di squadra Mezzolani che mi aggiorna quando non riesco a guardarlo, ne discutiamo prima di ogni allenamento! Sono anche un appassionato di video games emi piacciono anche la lettura e la pittura (dipingo anche dei quadri!).
Ritorniamo alla pallavolo, ti piace il ruolo del centrale?
E' un ruolo è che mi rispecchia perché è un ruolo di sacrificio; io sono un giocatore a cui non interessa fare 20 punti a partita, ma mi piace lavorare bene per far sì che la squadra giri a regime e vinca. Sono uno che fa il “lavoro sporco” e lascia le soddisfazioni più grandi agli altri compagni.
Però anche tu ti prendi le tue soddisfazioni...
Sì, ci sono state delle partite in cui ho fatto dei punti importanti e sono molto contento!
Dicono di te che sei il tipico “uomo spogliatoio”, che cosa significa?
Sono una persona che di carattere fa da collante tra le varie età e personalità dei giocatori, nel senso che tengo banco organizzando “paste”, cene e mi piace fare un po’ il giullare; insomma faccio in modo che all’interno dello spogliatoio regni un buon clima.
Si può raccontare un aneddoto?
Assolutamente NO! Tutto quello che avviene nello spogliatoio, rimane nello spogliatoio. Sarà la cosa che mi mancherà di più quando smetterò di giocare la vita nello spogliatoio.
Quale è il tuo punto debole?
Devo migliorare ancora un po’ a muro.
E nella vita?
Sono molto buono e questo mi porta ad arrabbiarmi subito. Devo migliorarmi...
Ma a fine stagione scorsa, non avevi detto che smettevi di giocare a pallavolo?
L’intenzione era di appendere le scarpette, ma poi visto il ripescaggio in serie C, il ritorno di Pascucci (Roberto ndr) e le rinnovate ambizioni della società, mi sono convinto a continuare ancora perché non potevo perdermi una stagione così! Devo anche fare un grosso ringraziamento a mister Romani che mi allena da 5 anni e mi ha migliorato tantissimo, nonostante mi abbia preso già da grande con dei movimenti già assimilati. Mi piacciono molto i suoi allenamenti perché esco dalla palestra stanco ma soddisfatto.
Sei fidanzato?
Sì, da due anni e mezzo con Barbara ex pallavolista anche lei. Conviviamo dai primi di maggio e sono già dimagrito 6 kg! Perché la convivenza fa bene al fisico!
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