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3° Canguro in Festa Estivo
Grandissimo successo del 3° Canguro in Festa estivo.
E' stata una giornata speciale per la Polbottega volley quella di Domenica 19 Maggio quando Bottega è stata invasa sin dalle prime ore del mattino da una folla incredibile di piccoli giocatori di minivolley e delle loro numerose famiglie.
Si disputava la terza edizione del Canguro in festa estivo, torneo di micro, mini e super minivolley, rivolto ai ragazzi\e dai 6 agli 11 anni. Le varie squadre vengono divise in precisi gironi di 5, 6, 7 squadre e disputano svariate partite nell'arco della giornata. Vengono stilate delle classifiche ed infine le vincitrici dei gironi disputano quarti di finale, semifinali e finali.
Questa la parte simil-agonistica della manifestazione. La parte più importante è stata, e così dovrebbe sempre essere, l'incontro di tanti ragazzini\e, lo scambio di amicizia, ilpiacere di giocare e divertirsi insieme. E non è una visone retorica questa perchè quello che ai giovanissimi rimarrà sarà sicuramente la gioia della manifestazione, del gioco, le conoscenze fatte e l'aver trovato un sacco di amici che con loro condividono la voglia di stare assieme.
Per gli organizzatori rimane la grande soddisfazione di aver fatto divertire tanti, tanti ragazzi. Lo sforzo è valso la pena. Si tratta di sforzo notevole perchè è stato un torneo di dimensioni eccezionali.
Un pò di numeri: 15 società della provincia più una di S.Marino, 132 minisquadre così suddivise: 56 super minivolley; 46 minivolley; 30 microvolley ed un torneo interno denominato TITTI per 3 microsquadre locali. 561 giovanissimi dislocati in varie zone adiacenti al Circolo Ricreativo Sportivo di Bottega ente collaboratore con la Polbottega volley. 500 circa le partite disputate nell'arco della giornata, 100 circa le persone della società impegnate come arbitri, segnapunti, allenatori, controllori dello svolgimento, operatori manuali. Non una impresa ma certamente una operazione di notevolissimo spessore organizzativo e sportivo. Tutto quanto avvenuto non si sarebbe potuto realizzare se non ci fossero stati supporti fondamentali quali quello del Comune di Colbordolo, sempre presente in ogni situazione, o come quello dei validissimi dirigenti del già citato Circolo che hanno fatto di tutto e di più. Naturalmente la parte fondamentale è stata svolta dai dirigenti della Polbottega dai genitori affiliati e da numerosi volontari\e che si sono sobbarcati la fatica del centro elaborazione dati.
Ci sono stati dei vincitori nelle varie categorie ma non verranno citati perchè a nostro avviso la vittoria vera è stata la partecipazioni di tanti mini-atleti. Un pensiero va a coloro che con il loro aiuto economico hanno permesso di regalare uno splendido gadget: Basili Gioielli d Bottega, Autocarrozzeria Mezzolani e Galli di Morciola e Idraulica Vasconi e Filippi di Morciola.
Una notazione finale va ai genitori presenti che pur con qualche rara eccezione si sono comportati benisssimo lasciando giocare i propri figli e permettendo così agli organizzatori di far filare liscio il convoglio di questo splendido Canguro in Festa.

Polbottega...nuova era
Mercoledì 20 Marzo nella palestra di Morciola si è consumato un episodio che di fatto ha sancito l'inizio di una nuova era per la Polbottega volley, un ritorno allo spirito originario di questa gloriosa società. Si giocava il penultimo incontro di questo ennesimo campionato di serie C regionale, con ospite di turno la giovane squadra di Loreto, deficitaria in classifica ma, seppur molto giovane, squadra selezionata per rinsanguare la squadra maggiore che milita in serie A2. Una strana concomitanza di eventi, leggi influenza stagionale, impegni di lavoro fuori sede, infortuni vari consegnava a coach Romani una squadra risicatissima, ridotta al lumicino. Essendo la squadra carente in determinati ruoli, Marco Romani decideva di ricorrere a due giovanissimi della squadra Under 17, Bellucci e Morbidelli, e miracolo dei miracoli, a Clini Stefano in arte SPELTA classe 1960, da sempre portabandiera di grande talento della Polisportiva Bottega, generosissimo atleta e guida sicura per i tanti giovani presenti in squadra. Ebbene dopo un iniziale e prevedibile impasse, 1 a 0 per gli ospiti, dal secondo set in poi è stato un crescendo rossiniano. I giovanissimi gettati subito nell'arena dimostravano grande personalità e nessun timore panico, oltrechè una ottima preparazione fisico-tecnica, siglando ottimi punti in attacco e belle difese. Ma ancor più eccitante la prestazione di Spelta Clini, che ha presidiato il muro di Bottega con la sua consueta maestria e la rassicurante presenza in campo. Vedere un uomo di ben 53 anni a fianco di sedicenni che avrebbero potuto essere suoi figli, dare loro consigli, suggerimenti e rassicurazioni, giuro che è stato emozionante. Ancor più quando Spelta si è esibito nelle sue proverbiali "umbrela", tradotto non sarebbero altro che muri ad ombrello con la palla che cade nei piedi dello schiacciatore, muri che hanno scatenato l'entusiasmo dei numerosi presenti e il loro grazie.
Una bella serata che ha fatto vedere come dovrà essere la strada del prossimo futuro.

Video C Femminile '11/'12